Saverio Addante nuovo Presidente di Confindustria Intellect

Pubblicazione: 29 gennaio 2020

La Giunta di Confindustria Intellect nomina Saverio Addante come nuovo Presidente.

Donatella Consolandi, dopo lo straordinario lavoro che ha portato al rilancio della federazione Confindustriale e al ritorno tra i soci di Assirm, UNA-Aziende della Comunicazione Unite e Assoconsult, termina il suo secondo mandato come Presidente, rimanendo nella Giunta come Past President.

Confindustria Intellect è tornata nell’ultimo periodo, sotto la guida dell’ex Presidente Donatella Consolandi, ad essere un interlocutore forte e strategico all’interno del mondo Confindustriale, grazie a un programma centrato sulle priorità delle aziende dei servizi ad alto valore aggiunto (tra cui ricerche, comunicazione e consulenza) e alla capacità di riaggregare le principali associazioni del settore: Assirm, Assoconsult, Assorel e UNA- Aziende della Comunicazione Unite.

Al termine del proprio secondo mandato, Consolandi passa il testimone della Presidenza a Saverio Addante, a cui è stato affidato - con voto unanime della Giunta - il mandato di guidare il nuovo corso della Federazione.

La prima sfida per il neo-Presidente sarà quella di definire un percorso strategico di medio periodo per valorizzare l’intera filiera dei servizi professionali alle imprese, sempre più rilevante in termini di numeri e di pervasività sul sistema industriale, il cui ruolo risulta ancora sottovalutato rispetto all’impatto che le stesse possono avere nella creazione di valore per l’industria e per l’intero Paese.

Essere al vertice della Federazione che rappresenta la comunicazione, la ricerca, la consulenza è per me un grande onore. Voglio ringraziare i colleghi, che in rappresentanza delle quattro Associazioni federate hanno sostenuto la mia candidatura, e Donatella Consolandi che mi lascia il timone dopo due mandati di eccellente lavoro” commenta Addante, che prosegue: “Il prossimo anno sarà molto sfidante: abbiamo condiviso grandi visioni, abbiamo grandi progetti, ma il lavoro da fare è molto. Tra le priorità certamente la definizione di un nuovo contratto di lavoro che, finalmente, possa riconoscere le specificità del nostro mestiere e del nostro settore. E naturalmente il rafforzamento dei rapporti con Confindustria e con il Governo.

Il primo appuntamento pubblico di Confindustria Intellect è previsto all’interno dell’evento Connext, in programma a Milano dal 27 al 28 febbraio.