Qualunque rinascita parte dalle idee. E' scritto in modo chiaro nel Decreto Cura Italia, laddove si afferma che il primo intervento a difesa, sostegno e rilancio del Made in Italy è una straordinaria campagna di comunicazione.
Un grande stimolo per il mondo di Confindustria Intellect: la fabbrica delle idee, l’officina della creatività, una filiera di intelligenza ed innovazione, che potrebbe offrire un apporto determinante nell’architettura e costruzione di questa straordinaria campagna di comunicazione.
Nel Decreto Cura Italia, attingendo alle risorse già esistenti in capo all’agenzia Ice per il commercio estero, è stato creato un Fondo per la promozione integrata con una dotazione di 150 milioni per il 2020, che ha quattro destinazioni. Il primo obiettivo è proprio “ la realizzazione di una campagna straordinaria di comunicazione volta a sostenere le esportazioni italiane e l’internazionalizzazione del sistema economico nazionale nel settore agroalimentare e negli altri settori colpiti dall’emergenza derivante dalla diffusione del Covid-19, anche avvalendosi di ICE-Agenzia italiana per l’internazionalizzazione delle imprese e per l’attrazione degli investimenti”.
Alleghiamo anche oggi una Nota di approfondimento sul Decreto Cura Italia e su alcune osservazioni fatte dalla Corte dei Conti in una memoria relativa al Decreto.